In un episodio drammatico e carico di tensione, Emir mette in atto il suo piano di vendetta contro Nihan, la donna che pensava di amare più di ogni altra cosa. Accecato dalla gelosia e dalla dolorosa convinzione di non poterla mai possedere come desidera, decide di colpirla dove più le potrebbe fare male: la sua libertà.
Emir denuncia Nihan per aver aperto una miniera illegale, una mossa astuta e devastante che conduce immediatamente alla sua arrestazione. La scena dell’arresto si svolge sotto gli occhi increduli di Kemal, testimone del dolore e dell’ingiustizia inflitti alla donna che ama.
La situazione prende una svolta ancor più tragica quando la madre di Emir, completamente disillusa dal comportamento vendicativo e distruttivo del figlio, decide di prendere le distanze. Non sopporta più di vedere come Emir rovini la vita delle persone intorno a lui, quelle stesse persone che sua madre ama e a cui vuole bene. Nel suo cuore, la decisione è dolorosa ma necessaria: lasciare Emir e rifugiarsi a casa di Asu, sperando di trovare pace e forse un modo per influenzare suo figlio a cambiare rotta.
Questa serie di eventi porta a domandarsi: Emir riuscirà a realizzare il suo obiettivo finale? O le sue azioni avranno conseguenze che nemmeno lui può prevedere? L’odio e la vendetta continueranno a guidare il suo destino, o ci sarà spazio per il pentimento e la redenzione? Nel mondo di Emir, ogni scelta ha un prezzo, e il tempo dirà se sarà disposto a pagarlo.